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Jahresbericht Stranddeko – Un anno di feeling con l‘Arto 85 E

Ormai siamo in viaggio con l’incredibile Marilyn da un anno! Ragazzi, come passa il tempo…

Adesso vi vogliamo raccontare come sia quest’incredibile sensazione e cosa succede quando si naviga con una nave spaziale da sogno, a spasso per il mondo. Perché se passiamo ogni fine settimana in sua compagnia, deve essere qualcosa di veramente speciale. Lo sentiamo in modo particolare proprio in questo periodo dell’anno: siamo in primavera e il mondo dei camperisti, esattamente come la natura, si risveglia.

Noi come Stranddeko siamo presenti su diversi social media: la cosa più divertente che ci è successa fino d’ora arriva da molto lontano, addirittura dall’Australia. Qualcuno ha condiviso una foto della Marilyn sulla pagina dei Van con il commento: direttamente dall’anno 2050! Fa davvero molto piacere viaggiare a bordo di un autocaravan straordinario e votato al futuro!

Quanti bei momenti abbiamo vissuto… In modo particolare ci ricordiamo il nostro primo fine settimana con Marilyn. Il posto era bello e consigliabile, ma, sinceramente, non era nulla di particolare. Avevamo solo voglia di partire alla ricerca di un weekend di relax e ci siamo diretti a Heinsberg. L’area sosta è molto carina, si trova lungo un lago ed è a breve distanza da un piccolo ristorante. Quando siamo arrivati, l’area era già abbastanza popolata: sulla ventina di posti disponibili, almeno 15 erano già occupati. C’era un tempo meraviglioso, con uno splendido sole splendente, ma appena abbiamo parcheggiato ci siamo resi conto che tutti gli occhi erano puntati su di noi! Abbiamo capito che con il nostro Arto arrivare senza dare nell’occhio è praticamente impossibile. E questo vale anche su strada: quando ci sorpassano, sono in tanti a guardarci e a salutare con il pollice all’insù in segno di approvazione. Fa piacere o no?

Pur non avendo tanti parcheggi a disposizione, abbiamo parcheggiato a Heinsberg senza alcun problema. Il nostro precedente motorhome, un Arto 79R, era un po’ più corto, ma anche con il nuovo 85 E non abbiamo commesso errori. Una volta aperta la porta abbiamo stappato una bottiglia di champagne. Avevamo molto da festeggiare: Marilyn, sicuramente, ma anche l’acquisto di una vera e propria casa.

Poi ci siamo dedicati alla tecnica. Eravamo impazienti di provare praticamente tutti i pulsanti che si trovano nell’Arto 85 E.

Per primo: i piedini di stazionamento. 0h – che imbarazzo. Ma non deve essere imbarazzante. Mentre alcuni ci stanno ancora osservando, si fa avanti il primo vicino di piazzola e con semplicità chiede che cosa abbiano di così fantastico. E nel frattempo ecco pronte le gambe supplementari! Semplicemente lungo la spiaggia, anche con forte vento, i piedini si abbassano, il veicolo non ondeggia e l’acqua della doccia scende senza problemi. Niente dondolio, nemmeno a letto. Un vero sogno!

A Heinsberg il sole splendeva: ecco, allora, il momento di sfruttare la veranda elettrica da ben 5.5 metri. Basta premere il pulsante e il gioco è fatto! Relax e tranquillità a contatto con la natura.

Poi però entriamo nella profondità della tecnica dell’Arto. E’ facile da usare, anche quando si commette qualche piccolo errore. I segnali acustici di allarme sono lì per aiutare a capire e a segnalare tutto. Dal gradino aperto con motore in moto alla marcia in folle con il cambio automatico. Oppure, anche, il frigorifero non chiuso bene. Nessun panico, però! Si impara in fretta e tutti questi ausili sono presenti per aiutare a gestire ogni situazione!

Questo serve per spiegare il nostro primo impatto con il nuovo Arto. Da allora abbiamo già percorso 17000 km e affrontato qualsiasi condizione meteo. Abbiamo percorso le strade della Danimarca e quelle della Scozia oltre che, naturalmente, quelle olandesi. Coniugare tutto questo alla passione per il Kite è veramente fantastico, un divertimento con doppio piacere!

La guida!

Gli pneumatici da 18 pollici e gli eleganti cerchi in lega non passano mai inosservati: alla guida, in effetti, sono davvero una bomba. Il doppio asse posteriore, poi, è semplicemente perfetto per assicurare stabilità e tenuta. Anche in presenza di forte vento, viaggiare con Marilyn è semplicemente fantastico. E’ fatto per viaggiare nel massimo del comfort, km dopo km. Cerchiamo di non andare troppo veloci, ma nemmeno tanto piano: la velocità media è di circa 95 km/h e il consumo massimo si attesta sui 12 litri/100 km. Spesso, però, rimaniamo anche sotto questo valore. Tanti pensano che con questa lunghezza e queste dimensioni i consumi possano essere davvero molto più alti, ma non è così. Anche il cambio automatico, poi, è comodo, e permette a chi è al volante di godere veramente ogni momento del viaggio.

Gli specchi retrovisori grandangolari permettono di gestire facilmente le dimensioni: abbiamo potuto verificarlo facilmente sulle strette strade scozzesi: Qui trovare il racconto dettagliato di questa esperienza. www.niesmann-bischoff.com/it/story/un-roadtrip-con-stranddeko-scozia/

Durante il raduno del Club dei proprietari Niesmann+Bischoff, l’anno scorso a maggio a Walldürn, Bo ha potuto visionare anche la parte inferiore di Marilyn. Anche qui massima cura e massima attenzione a ogni dettaglio. E, poi, sia sopra che sotto tutto è ancora luccicante! Possiamo salire anche sulla bilancia. Il risultato: Frohmi può continuare a viaggiare con noi e con la massa complessiva tecnicamente consentita di 5.500 kg la possibilità di caricare altro c’è, e senza alcun problema.

 

Tutte le caratteristiche interne

Il riscaldamento Alde funziona anche con la corrente, se c’è un collegamento per 230 Volt disponibile. Per l’inverno non esiste nulla di meglio! Proprio quando durante i mesi invernali, se si sosta su una piazzola con l’opzione corrente inclusa si può beneficiare di un grande risparmio per quanto riguarda le riserve del gas.

Se non c’è la possibilità di collegarsi alla corrente esterna, l’inverter permette ugualmente di alimentare tutte le prese interne. Per noi questo è molto importante visto che gli accumulatori delle apparecchiature tecniche devono essere sempre carichi per avere le camere sempre a portata di mano. Con l’aiuto dell’impianto solare con 2 pannelli da 100 W, praticamente non abbiamo mai avuto alcun problema.
Nel frattempo uno dei nostri preferiti è diventato il Sig. Müller. Il Sig. Müller è il kit di ampliamento AMV del riscaldamento ad acqua calda. Questo non vi dice ancora nulla, o sbaglio? Quando fa molto freddo, infatti, il parabrezza può facilmente appannarsi. Guardare il panorama esterno, però, è tremendamente bello. L’avvolgibile elettrico risolve il problema del freddo, ma contemporaneamente toglie la vista. Il Sig. Müller invece, libera il parabrezza dalla condensa sfruttando l’impianto di aerazione del Ducato, lo riscalda e crea un ponte di calore. Geniale! Il panorama esterno resta, sempre, il miglior programma televisivo!
Psst, malvolentieri lo rileviamo ufficialmente: abbiamo una seconda TV per il letto posteriore. Già, poco tempo fa abbiamo strombazzato che durante le vacanze la TV non serve!

Potrebbe essere vero d’estate e poi lo accendiamo davvero poco. Durante i mesi invernali, quando fa presto buio, fuori il vento tira e la pioggia batte sul tetto allora è meraviglioso coccolarsi nel comodissimo letto posteriore e di fare zapping con i programmi tv preferiti!

A proposito di estate: nel doppio pavimento abbiamo anche un impianto di climatizzazione. Per poterlo usare dobbiamo però fare vacanze in zone veramente calde e collegarsi alla corrente esterna. Spesso facciamo fatica a trovarli insieme. Ma non si sa mai, potrà capitare e con gioia attendiamo la possibilità di poterlo testare!

L’abitacolo e lo spazio di stivaggio – infinite possibilità!
Marilyn dispone di un garage molto grande con due portelloni e un sistema di scaffalatura montata sulla parete anteriore. Tutto quanto è facilmente raggiungibile e ogni cosa ha un proprio alloggiamento.

Sotto i letti trovano posto i SUPs (StandUpPaddle Boards) e le mute. Tutto dunque, è sempre al proprio posto! In passato a volte abbiamo discusso sull’Oasi del Wellness. Il bagno per noi aveva delle misure troppo ampie, ma adesso troviamo questo posto grandioso e lo sfruttiamo bene. Durante la ristrutturazione della nostra casa, per esempio, abbiamo abitato per 4 settimane all’interno della Marilyn. Con la doccia separata, il confortevole ripostiglio e la spaziosa dinette che abbiamo usato come ufficio, ce la siamo cavata alla grande! Anche durante i nostri viaggi l’abbiamo usata per i vestiti bagnati, gli acquisti, la biancheria. E..farsi la doccia poi è un vero piacere! :)

In cucina il frigorifero per la sua grandezza batte sicuramente qualche frigorifero di casa. E senza forno Frohmi non potrebbe più vivere. Dai panini freschi cotti la mattina fino all’apple Crumble e il caffè della Stranddeko nel pomeriggio. Non si rinuncia a nulla!

In cucina si può preparare praticamente tutto: con il bel tempo aiuta molto l’allacciamento esterno per il gas, così si può cucinare anche all’aria aperta. In un modo o nell’altro, il capocuoco prepara sempre dei ottimi piatti! E sono ancora più gustosi se si ha un bel panorama in direzione spiaggia!

Bo a volte se la prende per le maniglie cromate all’interno. Ma solo perché Frohmi ci lascia le sue impronte con le dita. Ma sono sicuramente belle, dunque via libera alle maniglie cromate.

Naturalmente abbiamo avuto con la nostra Marilyn delle bellissime avventure.

Durante le Porte Aperte presso Niesmann+Bischoff abbiamo potuto sostare con lei direttamente davanti all’ingresso principale. Questo è stato davvero emozionante. Oppure, durante il periodo di Natale, Marilyn è diventata la slitta di Babbo Natale!

Potremmo raccontarne davvero tante di queste storie: che riguardino l’aspetto esterno dell’Arto, di cui siamo innamorati, o delle sue possibilità di stivaggio, delle poltrone cabina in pelle, del riscaldamento delle sedute, ci sono mille aneddoti per ogni singolo ambiente.

E, poi, tutto sommato non bisogna avere nessuna sensazione di panico per tutta la tecnologia high-end. Dovete provarlo voi stessi. Vale davvero la pena di vivere questa esperienza!

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